La democrazia interna

Prendendo per buono che esista un mondo interiore, possiamo immaginare che questo sia popolato da più parti, come voci interne delle quali facciamo esperienza diretta quando sperimentiamo un conflitto, come quando ci ritroviamo indecisi su una scelta da prendere, su una cosa da fare: voglio il cono gelato o un bombolone? Quest’estate vado al mare o in montagna? Lo amo o non lo amo?

Se andiamo a vedere cosa sostiene le normali ambivalenze umane, si scopre che il mondo interiore è alimentato da bisogni, scopi, motivazioni e desideri che a volte posso essere coerenti, altre volte no. Ogni persona è una pluralità di tutto questo, è un essere composito, in cui ciascuna componente si auto-promuove.

Qualsiasi cosa accada in una parte della persona, influenza la sua intera natura.

Democrazia interna

Ogni persona è un insieme di parti in continuo movimento, di processi che si influenzano l’uno l’altro. E proprio come succede in uno stato, spesso questo popolo interno è organizzato in modo gerarchico: dentro ognuno di noi ci sono parti che comandano e altre parti che ubbidiscono.

La qualità della vita gira intorno a come viene amministrato questo popolo interno: posso avere dentro di me una dittatura e la mia vita sarà costellata da devo, non posso, non sono capace, posso gestire la mia vita in modo oligarchico, e saranno sempre quei pochi bisogni “eletti” a orientarmi nell’esistenza. La democrazia non è forse la miglior forma di governo possibile, ma sicuramente è quella che più da voce al popolo. Per essere amministrata necessita prima di tutto di partecipazione: solo partecipando il popolo interno può effettivamente decidere, e per decidere si deve esprimere, e deve scegliere.

Riconoscendo la molteplicità interna si spezza la propria monolitica unicità, e si può esplorare le relazioni che ci sono tra le proprie parti, scoprendo come queste si organizzano nel tutto, destrutturando e ristrutturando l’insieme.

La psicoterapia della Gestalt si occupa di tutti quelle dinamiche e processi che avvengono nel complesso mondo interno, e che danno vita alla qualità delle esperienze vissute. Ciò si traduce in un effettivo mutamento nella conduzione della propria esistenza, un cambiamento che avviene prima all’interno della persona, che co-costruendo la realtà che sperimenta, riverbera tale cambiamento su ciò che la circonda.